Vacanze recap

Ho appena riacceso il pc. Non lo aprivo da due settimane. Dal 22 dicembre per la precisione. Cosa ho fatto durante le vacanze? Tante cose. Come sempre. Ma le vacanze sono sempre un periodo spensierato, super adatto per santificare le feste con il giusto "hot and single" mood. Che ho adottato. Pure troppo?! No, non è mai troppo. Ma questa è un'altra storia. Iniziamo con: giovedì 21 e con la mia incursione alla festa aziendale di Clementoni. E' stato bellissimo, mi sentivo una di loro. "Vieni al prodotto finito?" dei tipi mi hanno chiesto. E io pensavo "oh mamma che reparto sarà". Non ho risposto. Grazie Ale e grazie Megghi per quella strana coincidenza per cui vi ho sentite entrambe il giorno prima della festa, e Ale mi ha messo in testa la (mal)sana idea di imbucarmi. Non mi ero mai imbucata a una festa privata. E' stato figo. E' stata una bella festa. E' stata una sana idea. Nicola Pigini Dj top. Venerdì 22 mattina sono stata da Cami e Gessi, venerdì pomeriggio a tagliare i capelli e poi da Bianca e Angi. Che gioia queste bambine. Le adoro, sono sempre sorridenti. Venerdì 23 sera sono stata al Cervellone come sempre, manche musicale conquistata, e anche Jack che insiste a scrivermi nonostante io palesemente lo ignori. Bravo Jack, (non) mi piace la tua insistenza, tra poco ti blocco. Sabato 23 credo di essere stata tutto il giorno a casa, sì, proprio così. Dovevo recuperare le energie perché in quella settimana ero uscita sempre? Credo di sì. Sicuramente una sera avevo visto Anna e le altre due sere forse nessun'altro ma in ogni caso ero andata in giro per finire i regali e quindi mi ero stancata anche il quel modo. Domenica 24 la vigilia: pranzo a casa e cena di sotto da nonna e poi dopo la messa al bar ad Appignano come da tradizione, per prendere dei gin tonic e poi finire a casa di Luci a mangiare il panettone, stavolta in compagnia di Mich, Ale, Berto e Diego. 6 rrremasti felici, o meglio io felice, Luci anche. Gli altri forse meno, ma comunque bella serata. Lunedì 25 pranzo a casa con le nonninne e nonno Quinto e poi la sera Magma. Ma, non mi è piaciuto. E quindi io e Berto siamo andati a Morrovalle ma poi la serata era finita e non soddisfatti, ci siamo fermati al pub a Montecassiano. Il malessere non c'era, menomale. Ma, a detta di Luci, "se c'era e ti vedeva, gli prendeva un colpo". Ele mi aveva resa effettivamente (più) figa, il trucco era davvero top. E anche il mio outfit era davvero top, e soprattutto hot (and single). Martedì 26 ho fatto una colazione con Mich e Gessi e poi il pomeriggio una passeggiatina con Mich a porto recanati. Ho comprato opsss 2 paia di orecchini vintage. Gli orecchini sono la mia droga. E ho visto a quello, a vendere le castagne. L'ho ignorato, spero non mi abbia vista. Perché è così piccolo il mondo?! Per questo voglio andarmene, anche per uscire con i tipi e non incontrarli (mai) più. Mercoledì 27 ho riscattato il mio regalo: una giornata da Primark, a Chieti, con le sorelle Santanatoglia e Erika. Ho comprato un po' troppo e un po' troppe cose (inutili). Tornata a casa, sono andata alla cena dell'oratorio del 27, la classica cena del 27. Nelle due tombole, ho vinto in una la terna e in un'altra l'ambo e la decina. Capisco perché sono sfortunata in amore, perché sono fortunata nel gioco. Giovedì 28 credo di non aver fatto niente ma non ne sono sicura. Sinceramente, non mi ricordo. Non è vero. Ho appena ricontrollato la galleria. Giovedì 28 sono stata a teatro con Luci a sentire il Gospel. Bellissimo, bel concerto. Luci carichissima. Dopo il concerto drink al Basquiat perché era un po' che non andavamo e dopo il Basquiat... sono tornata a casa alle 5:30. A. è il tipo che vorrei matchare sempre: semplice, diretto, ci vediamo, okkei. E poi ci vediamo veramente. Venerdì 29 pomeriggio siamo partite per andare a Bologna da Mich a festeggiare il suo compleanno, abbiamo dormito da lei e poi sabato giro per Bolo. Sempre bella Bolo. Sempre belli i portici, le scritte sui portici, il centro, il mercato di mezzo, il cibo, l'aria che si respira. Sempre bello essere cercata da R. che mi ha addirittura voluto chiamare. Domenica 31 altra giornata relax a casa in preparazione del capodanno. Serata tranquilla, buon cibo, bella gente, bella musica, bel limone. Bel limone alto 1.90 e giocatore di pallavolo. Camm'a fa', soffro il fascino dell'altezza. Bei gin tonic e bella conversazione fatta alle 5:20 della mattina con un "ci vogliamo vedere?" inaspettato. Che rimarrà lì. In una chat di capodanno alle 5:30 della mattina. Ma non è finita qui. Il 1° dell'anno ero palesemente rincoglionita ma ho visto bene che mi sono arrivati altri due messaggi da tipelli per augurarmi buon anno. "Si prospetta un 2024 scoppiettante" ha detto Mich. E chi sono io per non augurarmelo?! Il 2 sera ho visto Cate che non sta passando un bel periodo, mi dispiace, ma l'amore è troppo difficile da consigliare e da sbrogliare. Solo tu Cate sai cos'è meglio per te. E ti auguro di capirlo, ascoltandoti. Ieri relax a casa e oggi in uni. Per riprendere piano piano, e anche per riprendere a scrivere perché tra un po' il blog compie un anno e io da un anno a questa parte riporto qui tutti i miei pensieri, sensazioni, vissuti, esperienze e caro blog, mi eri un po' mancato.