Ciao a tutte, a tutti, benvenute e benvenuti! 
Sono Ilaria e sono una dottoranda (disperata). 
Ho aperto questo sito-blog-diario per raccogliere qui i miei pensieri, le mie sensazioni, il mio vissuto con il dottorato. Poi con il tempo si è trasformato in un diario (non) segreto in cui scrivo di tutto: pensieri, emozioni, sensazioni, delusioni, interrogativi, esclamativi, canzoni, libri, vacanze, serate paxxe, amiche, amici, pesci, cani, gatti, teatro, ballo, di tutto (un po'). 
Ho anche un profilo Linkedin, un profilo Instagram, un profilo Tiktok, e un account Facebook ormai in disuso. 
Ho anche un podcast nella radio universitaria (radio Lola - una radio di Marca) sugli obiettivi di sviluppo sostenibile, disponibile su Spotify a questo link: https://open.spotify.com/episode/2r3qkfNxO5WzsSQXQTVt6a?si=5216c9e8166a47f9
Ho anche tanti sogni. 
Ho anche tanti tifosi che fanno il tifo per me e per il mio dottorato: le mie sorelle, le mie amiche, i miei amici, gli amici degli amici, i miei colleghi e chiunque si sia affezionato a me, alla storia delle mie fragilità e al mio dottorato.
Anche lui era un sogno, ora che lo ho tra le mani sembra che mi sgusci sempre via. Sembra che non se ne vuole stare lì, fermo e buono, come una cosa bella da essere contemplata. Ma vuole essere vissuto, e come tutte le cose vive a volte fa bene e a volte fa male. 
Se siete qui e volete leggermi, fatelo senza giudicarmi. I giudizi mi fanno male, è per questo che ho anche una lista di amici verdi su IG con cui condividere più storie. E ho anche una lista di amici su whatsapp con cui non condividere i post del blog. Sempre per lo stesso motivo di prima. 
Ho anche un po' di (sano) egocentrismo. Sono nata sotto il segno del Leone, è per questo che lo ho. Ed è anche per questo che ho un blog. Se potessi colonizzerei anche i social di Marte Giove Venere Saturno Uranio Nettuno Plutone. Ho anche una buona dose di autoironia e simpatia. Dimmi che sono simpatica e sono tua. Non è vero non sono di nessuno. Sono solo di me stessa. Gli uomini mi piacciono ma io non piaccio a loro. Ma piaccio a me stessa.
Ho anche un nucleo di sofferenza che non mi fa vivere bene perché non mi fa mai sentire abbastanza brava intelligente sul pezzo. Ho anche un ritardo cronico incorporato. Fissiamo un appuntamento e conoscerete me e il mio quarto d'ora accademico di ritardo.  Da ricercatrice dovrei avere una pagina Google Scholar o semplicemente una pagina Google Sites ma preferisco non prendermi troppo sul serio, non darmi arie e volare basso. E' anche per questo che ho un blog. E ho anche una buona dose di umiltà, forse troppa. Forse a volte dovrei dirmi che sono brava, che sono abbastanza, che faccio abbastanza, ma non ce la faccio. O meglio, non è che non ce la faccio. Mi sto allenando.
Okkei basta volevo scrivere una breve presentazione di me ma ho scritto parlato pensato troppo. Mi taccio.
Per tutto il resto c'è il blog (no, per tutto il resto non c'è mastercard; non ho mastercard ma solo un conto in rosso) 

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